Ciao a tutte!
Con il post di presentazione di questa rubrica dedicata al fitness - diciamo così - spero di avervi incuriosito abbastanza da seguirmi e continuare a leggere i miei consigli sul tema Pilates.
Siccome non voglio tediarvi con lunghi post, i primi consigli su cosa fare quando vi approcciate al pilates in una palestra ve li ho scritti in 5 punti fondamentali.
E' tutto per ora, spero di avervi chiarito qualche idea e tolto qualche dubbio. Aspetto i vostri commenti!
A presto&Kisses ^_^
Con il post di presentazione di questa rubrica dedicata al fitness - diciamo così - spero di avervi incuriosito abbastanza da seguirmi e continuare a leggere i miei consigli sul tema Pilates.
Siccome non voglio tediarvi con lunghi post, i primi consigli su cosa fare quando vi approcciate al pilates in una palestra ve li ho scritti in 5 punti fondamentali.
- Trovare un buon istruttore ed essere costanti. Può non essere facile capire quanto un istruttore sia buono o no, me ne rendo conto, ma almeno accertatevi che sia diplomato come istruttore di pilates, o che quantomeno stia conseguendo il titolo, insomma che abbia una certa preparazione. Fatto questo, in teoria bisogna che un buon istruttore di pilates sia molto attento a voi, a quello che fate e come, specie chi è alle prime armi ha bisogno di essere controllato, seguito, quindi bando a chi fa lezione e non vi guarda nemmeno dallo specchio. La costanza è altrettanto importante, seguire saltuariamente oppure una sola volta a settimana può aiutare chi già frequenta altri corsi, ma potrebbe(e in effetti non lo è) essere abbastanza.
- Il Pilates si basa su 6 principi, tutti fondamentali per la buona riuscita degli esercizi e per ottenere i risultati sperati, principi da seguire tutti insieme per ogni esercizio: respirazione, controllo, concentrazione, precisione, fluidità , centro(inteso come il centro del vostro corpo, ovvero l'addome).
- Vietate le scarpe, si sta scalzi. Niente panico, di certo non vi chiedo di stare a piedi nudi su un tappetino da ginnastica, a meno che non sia personale e portato da casa. Basta restare con i calzini, fantasmini, quello che volete, ancor meglio se anti-scivolo, per fare maggior presa a terra se poggiate i piedi sul pavimento/parquet o se il tappetino a disposizione non fosse in un materiale anch'esso anti-scivolo, per avere maggiore percezione del proprio equilibrio, per avere libertà di movimento della caviglia e allungare bene il piede.
- Non si suda, ma ciò non significa che non si lavori. Questo è un vecchio mito da sfatare, cioè che chi non suda non brucia, non lavora, indi per cui non ottiene risultati. Il Pilates non è un'attività che fa dimagrire nel senso classico del termine, non è un'attività brucia-grassi come può essere lo step o lo spinning, il suo scopo è allungare e tonificare i muscoli. Ma vi assicuro che tenere determinate posizioni, sia che si segua un corso base/postural o avanzato, fa aumentare la temperatura corporea, non tanto da sudare magari (per quanto ci siano stati casi eheh), ma abbastanza da sentire lo sforzo, con tanto di muscoli che tremano...e sta proprio lì il bello!
- Preparatevi a scoprire muscoli del vostro corpo che non sapete di avere. Con il Pilates si lavora un po' con tutto il corpo, ma il fulcro di tutto(come dicevo prima) sta nella fascia addominale, è lì che ci si concentra principalmente per svolgere la maggior parte degli esercizi. Non meno importanti sono tutti i muscoli della schiena, a partire da quelli cervicali, lo scopo è rinforzarli, renderli flessibili e allungati, per gestire e correggere posture sbagliate o piccoli problemi. Il muscolo più importante? Lo Psoas(o Ileo Psoas), che lega la schiena alla parte bassa del ventre, allungarlo è praticamente alla base di tutto.
E' tutto per ora, spero di avervi chiarito qualche idea e tolto qualche dubbio. Aspetto i vostri commenti!
A presto&Kisses ^_^